Sicurezza stradale. Poca aria nell’alcoltest, il giudice annulla multa

alcoltest.jpgUn alcoltest, per risultare valido, deve tenere conto della quantità di aria espirata: lo ha ribadito una sentenza del 7 marzo 2011, con la quale il Tribunale di Roma, V sezione penale, ha assolto un’imputata, fermata per guida in stato di ebbrezza. Il giudice, Maria Annunziata Nocera, ha evidenziato che l’etilometro non è idoneo a fornire risultati attendibili, al di sotto di un certo parametro di aria espirata. L’etilometro misura la percentuale di molecole alcoliche nell’aria alveolare -spiega l’avvocato Iacopo Benevieri, che ha vinto la causa- ma la quantità di alcol non aumenta proporzionalmente con l’aumentare dell’aria. In
sostanza meno aria si espira, più sale la percentuale rilevata di alcol. Non so se esistono precedenti di questo genere – conclude Benevieri -sicuramente è raro che si tenga contro della quantità di aria emessa, non solo della percentuale”.

Sicurezza stradale. Poca aria nell’alcoltest, il giudice annulla multaultima modifica: 2011-05-20T18:00:00+02:00da consumatori
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