Viaggiare nei paesi a rischio. I diritti del turista

travel.jpgda Aduc – di Primo Mastrantoni

I recenti problemi dell’Egitto e della Tunisia, Paesi a forte richiamo turistico, ripropone il tema degli annullamenti del viaggio in una localita’ a rischio.
Disdire un pacchetto turistico e’ oneroso perche’ comporta penali tanto maggiori quanto piu’ ci si avvicina alla data di partenza: annullare una prenotazione 3 giorni prima della partenza significa perdere il 100% di quello che si e’ pagato, cioe’ tutto il costo della vacanza. Solo una comunicazione ufficiale del ministero degli Affari Esteri e/o del ministero della Salute, che sconsiglia il viaggio per motivi di sicurezza o di sanita’, puo’ portare all’annullamento del viaggio senza penalita’. In questo caso, in seguito ad un accordo tra i maggiori tour operator e il ministero degli Affari Esteri, il turista puo’:
* essere indirizzato su altra localita’, che potrebbe avere costi maggiori a carico del viaggiatore;
* essere rimborsato.
Si puo’ sottoscrivere una assicurazione in previsione di annullamento del viaggio, in questo caso occorre leggere attentamente le clausole contrattuali, per capire gli ambiti di copertura (malattia, infortunio, incidenti, calamita’, attentati), le eventuali franchigie e gli oneri accessori (es. iscrizioni).

Viaggiare nei paesi a rischio. I diritti del turistaultima modifica: 2011-05-10T10:00:00+02:00da consumatori
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