DIPENDENZA DA GIOCO. IL CODACONS ATTACCA “IL FATTO QUOTIDIANO”: QUANDO UN GIORNALE SCRIVE MA NON LEGGE

il-fatto-quotidiano.jpgda Codacons

L’articolo del Fatto Quotidiano che trascriviamo di seguito dimostra la “schizofrenia” della stampa quando – come i bravissimi giornalisti del Fatto – evidentemente non hanno i fondi per comprare gli altri giornali o leggere i comunicati o partecipare ai convegni. Il Fatto dunque trattando l’argomento delle ludopatie – che solo il CODACONS da anni solleva in tutte le sedi e in tutte le salse – afferma che il prof. Guerreschi della SIIPAC bene grida allarme sul problema mentre il CODACONS fa ricerche non affidabili in quanto prende soldi dalla SISAL… SIC!!

ludopatia.jpgOrbene:

  1. Il 4 novembre – invitato anche il Fatto ma assente – il CODACONS ha presentato al San Gallicano la più importante ricerca sulle ludopatie mai fatta e tra le varie relazioni vi è stata quella proprio del prof. Guerreschi della SIIPAC realizzata con il supporto essenziale della psicologa della SIIPAC Florinda Maione , e siccome il Guerreschi non soffre di sdoppiamento di personalità la sua relazione , come le altre, dicevano esattamente le stesse cose che pubblica Il Fatto copiando anche i dati scientifici tratti proprio dal materiale fornito dal CODACONS.
  2. Il CODACONS non prende un euro dalla SISAL in nessuna occasione e per nessuna ragione.

Ed ecco l’articolo di cui scriviamo:

Il governo: Nessun allarme sulla dipendenza da gioco. Ma gli esperti la pensano al contrario…

DIPENDENZA DA GIOCO. IL CODACONS ATTACCA “IL FATTO QUOTIDIANO”: QUANDO UN GIORNALE SCRIVE MA NON LEGGEultima modifica: 2010-11-22T13:00:00+01:00da consumatori
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