da Aduc – di Primo Mastrantoni
Maneggiare scontrini e altri tipi di fatture comporta rischi finora sconosciuti, rileva uno studio svedese. La carta termica di sui sono composti contiene un’alta concentrazione di Bisfenolo A (BpA), sostanza chimica dannosa sotto l’aspetto ormonale e suscettibile di causare l’infertilita’. Ricordiamo che il Canada ha recentemente classificato il BPA come sostanza nociva per l’uomo e l’ambiente. “Gli scontrini analizzati contengono in media l’1,5% di BpA”, sostiene il chimico dell’ambiente Tomas Oestberg dell’Istituto Jegrelius. “E’ mille volte piu’ di quanto si trova nei biberon al policarbonato”. La nuova ricerca non evidenzia solo che l’utilizzo del BpA si diffonde, essendo stato rilevato anche negli estratti conto delle banche, nei biglietti aerei, ferroviari e dei bus o in certe etichette, ma che la sostanza si scioglie e si deposita li’ dove si trova. Per esempio, se lo scontrino e’ tenuto nel portafoglio puo’ trasferirsi alle banconote. “Il BpA viene assunto soprattutto attraverso gli alimenti, ma cio’ non basta a chiarire i valori riscontrabili nell’organismo umano”, continua Oestberg; esistono ragionevoli indizi che fanno pensare a un contributo non irrilevante della carta termica. Alcune catene distributive hanno gia’ provveduto a sostituirla altre aspettano un eventuale provvedimento Ue. L’allarme era gia’ stato da noi segnalato.