Immigrati e italiani messi in ginocchio dalla crisi. Studio: politici inutili contro povertà

poverta.jpgLa crisi economica ‘butta per strada’ gli italiani e mette in ginocchio gli immigranti. E’ quanto emerge dall’ottava edizione del ‘Rapporto sui diritti globali 2010′ a cura di Associazione Societa’INformazione, edito dalle Edizioni Ediesse e presentato questa mattina presso la sede della Cgil nazionale a Roma.
Infatti, se gli italiani non riescono piu’ a risparmiare, gli immigrati tagliano sulle rimesse al Paese d’origine: meno 10% nel 2008, con un invio mensile medio di 155 euro, a fronte dei 171 del 2007. Nonostante il lavoro dei migranti porti in cassa il 4% dei contributi Inps e il 9,2% del Pil, le nuove assunzioni nel 2009 sono calate a 92.500, mentre la previsione era di 171.900, e i lavoratori stranieri sono i primi a essere licenziati. In calo anche i mutui, meno 3,4%, e l’acquisto della prima casa, meno 23,7%.
Ed e’ proprio sulla sfida di avere un tetto sulla testa che la crisi mette a dura prova: a Milano sono 4.000, a Roma 6.000, in Italia sono stimati tra 65 mila e 120 mila gli adulti senza tetto. Sono in strada in media da 4,5 anni, nei dormitori da 3,2 anni, nelle aree dismesse da oltre 8 anni, una condizione su cui le politiche sociali sembrano avere poca presa. Per altro, si legge nel rapporto, ‘nel 2009 ai senza dimora si e’ risposto a colpi di Pacchetto sicurezza, con una schedatura nazionale e con limitazioni radicali al diritto a ottenere la residenza, conditio sine qua non per i piu’ elementari diritti. Misure pensate contro gli immigrati ma che hanno ricadute sensibili sugli italiani piu’ poveri’.

Immigrati e italiani messi in ginocchio dalla crisi. Studio: politici inutili contro povertàultima modifica: 2010-05-25T17:00:00+02:00da consumatori
Reposta per primo quest’articolo