mail da Valeria Vernon
Insomma, se non è una truffa, poco ci manca. Poco fa è venuto un ragazzo tutto azzimato con tanto di cartellino a propormi un contratto Italcogim con uno bello sconto e denominato non-so-cosa30, un numero, il 30, che dava ad intendere si trattava del 30% di sconto sulle bollette gas e luce. Dapprima il ragazzo chiede di vedere una mia bolletta per accertarsi che conteneva un codice (PdR o PdC, non ricordo) speciale che mi desse diritto allo sconto. Eccolo! mi dice trionfalmente. Anche se sono vecchia, mi veniva da ridere, lo so che ci DEVE essere, è un codice dell’Enel, credo del contatore, e non c’entra con un eventuale diritto allo sconto. Alla mia domanda risponde: “no no, non il 30%, ma una bolletta gratis su 12. Veramente non ne ricevo così tante all’anno (meno male). Comunque mi farebbero pagare 11 su 12 bollette, la 12a è gratis. Quale? Chiedo. Non si sbilancia riprendendo velocemente la sua tiritera e tenta dii distrarmi chiedendo quanti giorni ha un mese. Gli dico di risparmiarmi le sue ciance e chiedo di nuovo, “Ecco se spendo 1000 Euro quanti ne risparmio?” Gli scappa detto: “300”. Ah allora è il 30%? Ma no! non ho detto questo. Però chi più spende più risparmia! Vero, signora? Al che eseminando più da vicino il contratto, vedo che lo sconto si articola su 24 mesi (da lì, forse, l’accenno alle 12 bollette) più del testo sugli sconti incomprensibile persino a me che ero traduttore specializzato in contratti. Penso che grazie alla parlantina, molti ci potrebbero cadere, e che si dovrebbero rivedere le leggi riguardanti le truffe, quelle sui contratti firmati durante la visita di una rappresentante che ti dice quello che vuole ma poi ti fa firmare tutt’altro a leggere questi post. Certo, sì, l’ho acocmpagnato alla porta e sono andata ad avvertire qualche vicino.