Aeroporti. No dell’Aduc all’aumento delle tariffe

di Primo Mastrantoni – Segretario Aduc

ae.jpgDopo averci offerto una marea di disservizi, dai bagagli persi a quelli che arrivano in ritardo e danneggiati e dopo le condizioni igieniche disastrose, ora le societa’ aeroportuali vogliono un aumento delle tariffe, proposta che trova il sostegno del ministro ai Trasporti, Altero Matteoli. Insomma oltre al danno anche la beffa. Cosi’ comprendiamo il perche’ dell’atteggiamento morbido che il ministro ha avuto questa estate quando e’ esploso il problema dei bagagli. Ricordiamo che i passeggeri hanno gia’ subito un aumento, da 1 a 3 euro della “tassa di solidarieta’” per i lavoratori che perdono il posto nel settore del trasporto aereo (dicasi Alitalia). Adesso si aggiunge un ulteriore aumento “giustificato” dagli investimenti dei gestori (soprattutto monopolisti) degli aeroporti. Noi siamo dell’idea che prima occorre offrire un servizio migliore e poi chiedere un aumento. Della serie “ok, il prezzo e’ giusto”. Qui di giusto non c’e’ proprio nulla. Si paventa l’ipotesi che gli aumenti siano attuati solo per i prossimi 18 mesi. Ricordiamo al ministro che stiamo pagando ancora l’addizionale sulla benzina per la guerra di Abissinia (Etiopia). Il ministro Matteoli se n’e’ dimenticato?

Aeroporti. No dell’Aduc all’aumento delle tariffeultima modifica: 2009-09-29T14:00:00+02:00da consumatori
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