Prelevare dal conto in presenza di debiti fiscali non è reato

reato,fisco,prelevare da conto corrente,debiti fiscalidi Matteo SANCES

Non si configura di per sé il reato di sottrazione fraudolenta dei beni al fisco (previsto dall’art. 11 del Dlgs n.74/2000) nel caso in cui il contribuente pur sapendo di avere dei debiti con l’Erario – ad esempio a seguito della notifica di una cartella esattoriale – effettui dei prelievi dal proprio conto corrente bancario.

A queste conclusioni è giunta nei giorni scorsi la Suprema Corte (sentenza n.25.677 del 3 luglio 2012), la quale ha chiarito che affinché si configuri il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte è necessaria la presenza di una serie di atti connotati da fraudolenza (in pratica da una serie di artifici e raggiri volti ad occultare al fisco i propri averi).

Prelevare dal conto in presenza di debiti fiscali non è reatoultima modifica: 2012-07-24T10:00:00+02:00da consumatori
Reposta per primo quest’articolo