“Confidiamo che il Governo tenga conto delle riserve manifestate dalle Regioni e riveda le proprie posizioni modificando i decreti e accogliendo le proposte che formuliamo da mesi”: è quanto afferma l’APER (Associazione produttori energia da fonti rinnovabili) tornando sulla Conferenza unificata che si è occupata dei decreti sulle rinnovabili e dalla quale è emerso un parere positivo condizionato però alla proposta di alcune modifiche che andranno incorporate nei due decreti.
“Il parere fortemente condizionato delle Regioni conferma le gravi riserve sui Decreti V Conto Energia e Rinnovabili Elettriche proposti dal Governo, rispetto ai quali non sembra esserci ancora un’intesa definitiva”, afferma il presidente di APER, Agostino Re Rebaudengo, commentando l’esito dei lavori della Conferenza Unificata.