Programma garantito sei speciale di PosteVita

programma garantito sei speciale di postevitada Aduc – di Marianna D’Alessandro

Sulla brochure di questo prodotto di PosteVita si legge: “L’investimento con 6 cedole protetto dall’inflazione. Certi prodotti non nascono tutti i giorni”.
Il mio commento all’ultima parte di questa affermazione è “ Per fortuna!”

I motivi per cui sono indotta a fare questo appunto sarcastico sono svariati:

1. innanzi tutto si tratta una polizza assicurativa a premio unico che prevede una copertura in caso di decesso dell’assicurato (restituzione premio versato al beneficiario) e una copertura aggiuntiva se la morte è causata da infortunio o incidente stradale (restituzione del doppio o del triplo del premio versato). La polizza viene però presentata come un prodotto di investimento e di risparmio in cui la garanzia assicurativa è accessoria e non preponderante, quindi si tratta del solito prodotto pacchetto che nella generalità dei casi ha svariati obiettivi ma non è in grado di centrarne uno

Programma garantito sei speciale di PosteVitaultima modifica: 2011-12-15T12:00:00+01:00da consumatori
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2 pensieri su “Programma garantito sei speciale di PosteVita

  1. Non sono d’accordo. Ovvio la cedola sia calcolata sul lordo (quando mai? Basta chiedere: diventa del 3,80% annuo circa, al netto) e vada divisa per 6; altrettanto ovvio che, nel caso la rendita di cui sopra fosse sufficiente a calmierare l’inflazione, fosse questa inferiore al 26%, il rendimento aggiuntivo finale non verrebbe corrisposto. Ma tutto ciò è chiaro dalla brochure. Matteo

  2. Mi spiace dover dire che quanto scritto su questo articolo è abbastanza fuori dalla realtà dei fatti.Condivido con Matteo la riflessione sul rendimento minimo e aggiungo che trattandosi di polizza Ramo III non è un prodotto destinato proprio a tutti i risparmiatori ma solo a coloro che hanno un adeguata conoscenza in ambito economico finanziario ( per intenderci…persone che anche se non informate sulla cosa possono benissimo arrivare a fare 26,1 diviso 6 e che sanno che nessuno in giro parla mai di rendimenti netti)Secondo, i costi di caricamento arrivano ad intaccare il capitale solo nel caso in cui l’indice di riferimento non performasse( cosa che dato il momento che viviamo appare meno difficile di quel che sembra).Terzo la garanzia puramente assicurativa non è un mero accessorio, bensì una parte integrante del prodotto che la differenzia da prodotti simili in circolazione.Quarto ed ultimo appunto,questo prodotto (dati anche i rendimenti sotto forma di cedola annuale, una novità per poste vita) si sta rivelando un valido antagonista sia delle obbligazioni (il cui destino dipende solo ed esclusivamente dall’emittente) sia agli stessi BTP sopracitati per tanti motivi.Primo le suddette garanzie assicurative di cui nessuna obbligazione o btp sono forniti, secondo per la garanzia che può prestare l’emittente, al momento non mi pare possano essere in molti a poter fornire sia la garanzia propria che quella dello Stato.Ultimo ma non per importanza,sia le obbligazioni che tutti i titoli di stato necessitano di un deposito titoli d’appoggio, deposito che ovviamente ha un costo dovuto dalla tassazione semestrale e che a partire dal 2013 inciderà ancor di più sulle tasche dei risparmiatori, al contrario di una polizza Ramo III come 6speciale,cosa che in questo articolo non è stata minimamente presa in considerazione

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