L’abuso di posizione dominante è costato ad Auditel ben 1.806.604 euro. A tanto ammonta la multa inflitta dall’Antitrust secondo cui la società ha commesso 3 abusi in grado di alterare le dinamiche competitive dei mercati di raccolta pubblicitaria in TV, dell’offerta dei servizi televisivi a pagamento e dell’offerta all’ingrosso di canali televisivi, avvantaggiando Rai e Mediaset.
In particolare Auditel ha ingiustificatamente ostacolato, a partire dalla seconda metà del 2009 e fino ad ottobre 2010, la pubblicazione giornaliera dei dati di ascolto televisivi relativi a ciascun canale, distinti per piattaforma di trasmissione (analogica, digitale, satellitare e Tv via internet). Inoltre la società ha ostacolato, dalla seconda metà del 2008 e fino a gennaio 2010, la pubblicazione giornaliera dei dati relativi alla voce “ALTRE DIGITALI TERRESTRI”; infine, ha erroneamente attribuito i dati di ascolto rilevati nel panel, nella fase della loro elaborazione, anche alla popolazione non dotata di apparecchi televisivi.
Oggi si è saputo delle ultime decisioni al CDA della Rai e, considerati i tempi e i bilanci in rosso, è inevitabile che Viale Mazzini faccia le proprie manovre. Nel budget del 2012, licenziato ieri dal direttore generale Lorenza Lei sono previsti risparmi per altri 112 milioni di euro. E questo, a quanto pare di capire, non sarà l’ultimo intervento correttivo.interessante spunto di riflessione qui: http://www.tvzoom.it/index.php?option=com_content&view=article&id=577:inchiesta-basta-con-il-saccheggio-della-rai&catid=13:home&Itemid=4