Magistrati senza responsabilita’ civile. Corte Ue: contrario al diritto comunitario

legge.jpgLa legge italiana sulla responsabilita’ civile dei magistrati per i danni arrecati ai singoli a seguito dalla violazione del diritto Ue e’ contraria al diritto dell’Unione. Lo ha stabilito oggi una sentenza della Corte di Giustizia secondo cui l’esclusione ovvero la limitazione della responsabilita’ dello Stato ai casi di dolo o di colpa grave e’ contraria al principio generale di responsabilita’ degli Stati membri per violazione del diritto dell’Unione da parte di un organo giurisdizionale di ultimo grado.
Il diritto dell’Unione, indica la Corte, impone agli Stati membri di risarcire i danni arrecati ai singoli a seguito di violazioni del diritto dell’Unione ad essi imputabili, principio che vale nel caso in cui la violazione sia commessa dal potere giudiziario. La Commissione sostiene che la legge italiana sul risarcimento dei danni provocati nell’esercizio delle funzioni giudiziarie e sulla responsabilità civile dei magistrati e’ incompatibile con la giurisprudenza della Corte di giustizia relativa alla responsabilita’ degli Stati membri per violazione del diritto dell’Unione da parte di un proprio organo giurisdizionale di ultimo grado.

Magistrati senza responsabilita’ civile. Corte Ue: contrario al diritto comunitarioultima modifica: 2011-11-27T18:00:00+01:00da consumatori
Reposta per primo quest’articolo