BATTERIO KILLER: IN ITALIA È ANCORA PSICOSI

batterio-killer.jpgda Codacons

La paura per il batterio killer Escherichia Coli è ancora viva nel nostro Paese. L’allarme sanitario, scoppiato alla vigilia del periodo estivo, continua infatti a tenere accesa l’attenzione dei consumatori italiani e dei mass media.
Lo afferma uno studio condotto dal Codacons, che nell’ambito del progetto “Sentinelle della Salute”, avviato in collaborazione con l’Agi, finalizzato a monitorare le abitudini degli italiani in materia di salute, ha verificato i temi salutistici maggiormente trattati in tv negli ultimi due mesi.
Ebbene, ben 148 trasmissioni televisive Rai e Mediaset hanno affrontato l’allarme E. Coli nelle ultime settimane, attraverso approfondimenti e con l’intervento in studio di medici ed esperti. Questo perchè la preoccupazione degli italiani circa il possibile diffondersi di casi di contagio è tutt’altro che superata; preoccupazione che ha portato tra l’altro ad una forte diminuzione dei consumi di ortofrutta nel nostro Paese.
A seguire, tra gli argomenti più trattati in tv nell’ultimo periodo, non potevano mancare l’alimentazione (legata alla “prova costume”) e la tintarella, intesa come consigli per un’abbronzatura perfetta e per una corretta esposizione al sole, temi affrontati 45 volte nell’ultimo periodo all’interno delle diverse trasmissioni.
A seguire l’oncologia, che in fatto di salute sembra essere un argomento che riscuote molto successo sia nei programmi Rai che in quelli targati Mediaset.

BATTERIO KILLER: IN ITALIA È ANCORA PSICOSIultima modifica: 2011-08-25T19:40:07+02:00da consumatori
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