AUSTRIA – I pregi dell’auto condivisa

condivisa.jpgGli austriaci usano poco l’auto, dice uno studio dell’Automobilclub nazionale (VCOE); in media la macchina resta in garage o parcheggiata da qualche parte per 23 ore al giorno. Sembra perciò sensato convertirsi al carsharing, all’auto condivisa: si risparmierebbero soldi e spazio. L’esempio svizzero dimostra che, soprattutto nelle grandi città, è una soluzione sempre più apprezzata; sono 100.000 gli utenti per 1.250 postazioni. Non così in Austria, sottolinea VCOE, dove ci sono 12.000 guidatori e 100 sedi.
Naturalmente si devono fare un po’ di conti. L’auto condivisa conviene a chi non supera i 12.000 chilometri all’anno. Perché è vero che viene meno la spesa per benzina, assicurazione, bollo e altro, ma, alla cifra fissa iniziale di 60 euro, bisogna aggiungere i costi per ogni chilometro percorso e per ogni ora di disponibilità della vettura. E dunque è una soluzione conveniente per la gita di un giorno, non per un viaggio a Udine, spiega la portavoce di VCOE. Ad ogni modo, una vettura in comune ne sostituisce anche otto.

AUSTRIA – I pregi dell’auto condivisaultima modifica: 2011-06-29T15:00:00+02:00da consumatori
Reposta per primo quest’articolo