RIFIUTI: PARTE L’AZIONE COLLETTIVA DEI CITTADINI DELLA CAMPANIA PER I DANNI DA SPAZZATURA

dantemonnezza.jpgda Codacons

Il Codacons ha avviato ieri un’azione collettiva dinanzi al Tribunale di Napoli per la nota vicenda dei rifiuti che sommergono interi quartieri della città, chiamando il Comune di Napoli e l’Asia Spa a risarcire i danni a centinaia di residenti che hanno aderito all’azione.

Il Comune di Napoli e l’ASIA S.p.A, in violazione al regolamento Comunale relativo alla Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani ed alle più elementari norme di igiene personale ed ambientale, non ha provveduto per lungi anni allo svolgimento del servizio di raccolta – si legge nell’atto di citazione del Codacons – Ed il fenomeno si sta ripetendo da diversi mesi. Da ciò deriva che in tutte le strade della città, compresa quelle dove abitano gli attori, si verifica una totale invivibilità a causa dei cumuli di rifiuti di ogni genere che ostacolano sia i movimenti che la possibilità di poter accedere ai vari servizi essenziali ed a volte alle abitazioni stesse.I cumuli di rifiuti si rilevano così eccessivi che spesso, sconosciuti sconsiderati si sentono autorizzati a dare loro fuoco causando un ulteriore inquinamento sia di odori che di sostanze tossiche conseguenti alla combustione, I cittadini, in conseguenza di tale cronico e persistente stato di cose e dello scandalo dell’emergenza rifiuti, subiscono quindi gravi ed insostenibili lesioni e danni personali, patrimoniali, alla vita di relazione, esistenziali, alla salute nonchè turbamento, ansia e stress che provocavano loro un significativo peggioramento della qualità di vita‘.

RIFIUTI: PARTE L’AZIONE COLLETTIVA DEI CITTADINI DELLA CAMPANIA PER I DANNI DA SPAZZATURAultima modifica: 2010-10-27T11:00:00+02:00da consumatori
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