PEDAGGI, IL CODACONS: SE NON VERRANNO RISPETTATI I PRINCIPI EUROPEI, POSSIBILI NUOVI RICORSI

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da Codacons

 

Se i nuovi pedaggi voluti al Governo non rispetteranno i principi europei del “chi usa paga’, i relativi provvedimenti saranno di nuovo attaccabili e, quindi, oggetto di ulteriori ricorsi in tribunale.
Lo afferma il Presidente Codacons Carlo Rienzi, che aggiunge: “I cittadini italiani già pagano le infrastrutture stradali attraverso una miriade di tasse, a partire da quelle sulle retribuzioni, tasse che servono anche a finanziare tali servizi. Non è tollerabile quindi far pagare due volte i cittadini, una prima volta attraverso i tributi, la seconda volta attraverso i pedaggi. Si tratterebbe in tal caso di una duplicazione assurda di un qualcosa che si è già pagato’.
“Se non verrà rispettato il principio di proporzione voluto dall’Ue in base al quale “chi usa paga’, i nuovi pedaggi saranno nuovamente impugnabili. Senza contare – conclude Rienzi – che attrezzare il Gra e gli altri raccordi di caselli e strumentazioni elettroniche, comporterà costi enormi ammortizzabili in non meno di 20 anni’.

PEDAGGI, IL CODACONS: SE NON VERRANNO RISPETTATI I PRINCIPI EUROPEI, POSSIBILI NUOVI RICORSIultima modifica: 2010-10-03T18:00:00+02:00da consumatori
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