da Codacons
Secondo una ricerca resa nota oggi, realizzata dal centro studi Utilitatis, sono cresciute le tariffe dell’acqua in Italia. In particolare una famiglia con consumi annui di 150 mc ha dovuto sopportare un aumento di spesa del 6,5% tra il 2008 e il 2010. Per Casper – il nuovo “Comitato contro le speculazioni e per il risparmio’, di cui fanno parte le associazioni Adoc, Codacons, Movimento difesa del cittadino e Unione Nazionale Consumatori, la stangata prevista per il futuro è in realtà molto peggiore.
Casper, infatti, considerando un consumo medio annuo di 200 metri cubi d’acqua potabile, stima un aumento delle tariffe, su base annua, del 9%, pari a 24 euro in più a famiglia.
Ancora peggiore l’aumento previsto negli anni successivi. Se nel 2009 una famiglia media italiana ha speso 268 euro, sempre considerando un consumo di 200 metri cubi, dopo 3 anni quella stessa famiglia spenderà in media 348 euro all’anno, con un aumento di 80 euro, pari ad un incremento del 30 %.
Anche contro questa imminente stangata che si abbatterà sui consumatori italiani e contro tutte le speculazioni che impoveriscono i cittadini, le associazioni aderenti a Casper hanno indetto una manifestazione nazionale di protesta che si svolgerà il prossimo 23 settembre a Roma (davanti la sede dell’Antitrust), Salerno, Catania e Foggia.