CONFINDUSTRIA: RIPRESA PERDE SLANCIO, A RISCHIO 30MILA POSTI

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da Codacons

Secondo il Centro Studi di Confindustria (Csc), la ripresa italiana ha perso slancio dopo l’accelerazione superiore alle attese nella prima metà dell’anno.
Per il Codacons la realtà è che lo slancio non c’è mai stato. Come sostenuto all’epoca dall’associazione di consumatori, infatti, erano le precedenti previsioni di Confindustria ad essere sballate e troppo ottimistiche. E’ evidente, infatti, che il nostro Paese non sarà mai la locomotiva d’Europa, ossia il primo ad uscire dalla crisi, visto che il Governo italiano, a differenza di altre nazioni come la Germania, ha deciso di non spendere una lira per aiutare le famiglie ad arrivare a fine mese e salvaguardare la loro capacità di spesa. Inevitabile, quindi, che l’uscita dal tunnel avverrà in Italia solo dopo la ripresa internazionale, ossia per ultimi, facendo perdere ulteriore competitività al nostro Paese rispetto al resto dell’UE e con un numero di imprese fallite, di disoccupati e di famiglie ridotte sul lastrico maggiore rispetto a chiunque altro.

CONFINDUSTRIA: RIPRESA PERDE SLANCIO, A RISCHIO 30MILA POSTIultima modifica: 2010-09-17T19:04:00+02:00da consumatori
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