RINCARI AUTOSTRADALI: ANCHE DOPO LO STOP DEL CONSIGLIO DI STATO AI RINCARI, L’ANAS NON ABBASSA LE TARIFFE AUTOSTRADALI. LA FEDERCONSUMATORI PREPARA UNA INIBITORIA ED UNA CLASS ACTION NEI CONFRONTI DELL’ANAS

autostrada.jpgda Federconsimatori
Dopo le pronunce del Tar e del Consiglio di Stato contro i rincari delle tariffe, le concessionarie autostradali continuano ad incassare gli aumenti a favore dell’ANAS.
È una vergogna ed un’offesa alla magistratura ed un danno per tutti i cittadini che viaggiano sulle autostrade italiane.
La Federconsumatori Nazionale ha deciso di diffidare l’Anas dal proseguire il suo comportamento, e di richiedere eventualmente una inibitoria dell’Autorità giudiziaria nei suoi confronti(a norma dell’art. 140 del codice del consumo). La Federconsumatori, inoltre, sta studiando l’ipotesi di avviare una Class Action contro l’Anas per ottenere un risarcimento collettivo degli utenti.
A tal fine, è indispensabile per chi ha viaggiato in autostrada conservare la ricevuta.
È inammissibile che i rincari siano avvenuti senza motivazioni plausibili e che vengano mantenuti contro il volere della magistratura.
RINCARI AUTOSTRADALI: ANCHE DOPO LO STOP DEL CONSIGLIO DI STATO AI RINCARI, L’ANAS NON ABBASSA LE TARIFFE AUTOSTRADALI. LA FEDERCONSUMATORI PREPARA UNA INIBITORIA ED UNA CLASS ACTION NEI CONFRONTI DELL’ANASultima modifica: 2010-08-05T19:00:00+02:00da consumatori
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