di Daniele Cirioli- da L’Avvenire
In porto i nuovi incentivi alle assunzioni di disabili. Alla concessione delle agevolazioni, in forma di contributo economico alle aziende, provvederanno Regioni e Province autonome. Nella prima fase di attuazione, le assunzioni premiate saranno quelle effettuate nel 2008 e nel 2009 che erano rimaste in vacatio: gli incentivi, infatti, originariamente introdotti dalla legge n. 68/1999 (legge sul diritto del lavoro ai disabili), sono stati riscritti dal protocollo Welfare 2007 (diventato legge n. 247/2007) e dal 1° gennaio 2008, da quando cioè il protocollo è in vigore, si attendeva la regolamentazione. Le regole sono arrivate con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale n. 104 del 6 maggio del decreto 4 febbraio del ministero del Lavoro.
ll provvedimento definisce procedure e criteri mediante i quali Regioni e Province autonome possono entrare in possesso di risorse finanziarie, da poter erogare in forma di incentivi alle assunzioni di disabili. Stabilisce, in primo luogo, che la ripartizione delle risorse viene effettuata entro il 30 aprile di ciascun anno, sulla base delle richieste formulate dai datori di lavoro privati che hanno effettuato assunzioni agevolate nell’anno precedente. Ma quali sono gli incentivi? In origine erano sotto forma di riduzioni contributive; il protocollo del 2007 li ha riformulati nella specie di contributo economico.
SONO TRAPIANTATO DI RENE NESSUNO MI Dà LAVORO 5 ANNI ISCRITTO ALL’UFFICIO CATEGORIE PROTETTE NIENTE è UNA VERGOGNA, MI VERGOGNO A ESSERE ITALIANO 256EURO AL MESE,VERGOGNA