Ogm. Via libera Ue a primo prodotto geneticamente modificato dopo anni di oscurantismo

patata.jpg

Via libera della Commissione Ue alla coltura in Europa, da parte del gruppo tedesco Basf, della patata transgenica Amflora per uso industriale nonchè l’utilizzo dei prodotti dell’amido della stessa come mangime. Una decisione che pone dunque fine al bando in vigore dal 1998. Si tratta del primo sì della Ue ai prodotti ogm, dopo anni di dibattiti e seri dubbi sulla natura di questo tipo di coltivazioni.

Secondo quanto appreso dall’Ansa, il via libera sarà accompagnato dal lancio del dibattito politico sul futuro del dossier degli Ogm nell’Ue seguendo la linea del presidente della Commissione europea Josè Manuel Barroso, il quale ha dichiarato nelle scorse settimane “di non voler imporre la coltura degli Ogm in Europa”. Oltre alla patata Amflora, che è stata autorizzata per la coltura e per l’alimentazione degli animali, sono state approvate anche altri tre nuove varietà di mais ogm, tutte destinate all’importazione e la commercializzazione per l’alimentazione degli animali.

Ogm. Via libera Ue a primo prodotto geneticamente modificato dopo anni di oscurantismoultima modifica: 2010-03-03T09:00:00+01:00da consumatori
Reposta per primo quest’articolo