Dolore cronico, ne soffre un italiano su quattro

dolore.jpgIn Italia ne soffre una persona su quattro e il nostro paese si e’ collocato al terzo posto in Europa, preceduta solo da Norvegia (30%) e Polonia (27%). Per la maggior parte si tratta di donne e con un’eta’ non superiore ai cinquantanni. Si tratta del ‘dolore cronico’, un problema grave e diffuso, troppo spesso sottovalutato, sebbene le conseguenze sociali ed economiche siano rilevanti.
Basti considerare che il 17% delle persone interpellate sulla questione ha dichiarato di aver perso il lavoro a causa di questa condizione, il 28% ha visto un cambio delle proprie mansioni e delle proprie responsabilita’ e il 22% ha ricevuto una diagnosi di depressione. Il dolore cronico e’ la prima causa di assenteismo sul lavoro, ma anche la prima causa di inabilita’, con costi sociali altissimi che, nella gran parte, ricadono direttamente sulle famiglie.
‘In Italia l’attenzione rivolta al tema del dolore cronico e’ ancora molto scarsa, lo spazio che la medicina del dolore ricopre nelle strutture sanitarie e’ frammentato e insufficiente. Una folta popolazione di pazienti non trova una risposta clinica efficace con una forte ricaduta sociale ed una notevole dispersione di risorse. Si tratta, tuttavia, di mettere in pratica modelli organizzativi e gestionali gia’ collaudati. Se il dolore cronico e’ uno dei problemi medici meno riconosciuti e trattati del XXI secolo, la nostra Azienda puo’ offrire un esempio di quanto gia’ fatto in questa direzione’. Lo afferma Luigi D’Elia, Direttore Generale dell’Azienda ospedaliera San Giovanni – Addolorata che anticipa alcuni temi al centro del Seminario che si terra’ il prossimo martedi’ 23 Febbraio.
Il dolore cronico puo’ essere benigno – causato cioe’ da diversi tipi di lesioni e malattie, tra cui l’artrite e le forme di danneggiamento del sistema nervoso – o maligno, se oncologico. Se non curato adeguatamente, puo’ influire negativamente su tutti gli aspetti della salute e del benessere del paziente.

Dolore cronico, ne soffre un italiano su quattroultima modifica: 2010-02-23T15:00:00+01:00da consumatori
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