CLASS ACTION: ENTRATA IN VIGORE QUELLA CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PREVISTA DAL DECRETO LEGISLATIVO N.198 DEL 2009

class-action.jpgda Codacons

Nonostante la class action contro la Pubblica Amministrazione sia stata quasi del tutto cancellata dal Governo e rimandata alle calende greche, il Codacons ha notificato oggi – data di entrata in vigore della normativa relativa alla P.a. – tre azioni collettive contro altrettante amministrazioni statali. Oggi infatti l’Ufficiale giudiziario ha notificato le tre diffide, previste dalla legge, cui seguirà dopo 90 giorni il ricorso al TAR del Lazio per la condanna delle amministrazioni ove non ottemperino alla diffida.

  • Con la prima class action – spiega l’associazione – si chiede al Ministero della salute, al Ministero dell’Economia e al Direttore Generale della sanità Fabrizio Oleari di risolvere subito il contratto con le industrie farmaceutiche relativo alla fornitura di vaccini contro l’Influenza A per il nostro paese. L’azione mira a far ottenere agli utenti del SSN (oltre 60 milioni di cittadini) i soldi già pagati dall’Italia per l’acquisto di 24 milioni di dosi del vaccino, soldi che rappresentano una spreco immane vista la scarsa adesione alla vaccinazione e l’allarme legato al virus H1N1 che fin dall’origine, non sussistendo i presupposti di una “pandemia” come definita dall’OMS, era del tutto infondato ed esagerato.
    Il risarcimento – che viene chiesto, come sancito all’art. 1 comma 6 D.lgs.vo 198/2009, sulla base dell’art. 7 della legge n. 205 del 2000 – è pari ai 186 milioni di euro spesi per l’acquisto dei vaccini inutilizzati e corrispondente alla somma della frazione di spettanza per ciascuno degli iscritti al SSN (fonte Istat: 60.067.070 persone) dell’importo di 3 euro circa, oltre a 50 euro di risarcimento “simbolico’ per ogni iscritto, per un totale di oltre 3 miliardi di euro.
CLASS ACTION: ENTRATA IN VIGORE QUELLA CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PREVISTA DAL DECRETO LEGISLATIVO N.198 DEL 2009ultima modifica: 2010-01-17T14:00:00+01:00da consumatori
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