I DECRESCENTISTI. La religione imperante è quella dello sviluppo

(articolo segnalato da un lettore)

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di Germano Caputo

La religione più diffusa e imperante oggi, a differenza di quel che ognuno può credere (cristianesimo, islamismo, buddismo, ecc) è quella dello sviluppo. Ha tutte le connotazioni di una religione: è basata sulla fede, non è supportata da alcuna base scientifica, anzi è chiaramente irrazionale (perchè in un mondo finito uno sviluppo senza limiti è impossibile), pur avendo dimostrato nei secoli e ultimamente con la sua recente caduta i devastanti effetti sugli individui, nelle famiglie e nelle società, sull’ambiente, quanto sia nociva con il suo “Modus Operandi”.

Nonostante ciò continua ad essere in ascesa ovunque e sia governanti, economisti, imprenditori, sindacati, forze politiche di qualunque schieramento, da sinistra a destra, centro compreso, invocano una ripresa della Crescita per uscire dalla crisi che uno sviluppo irrazionale, la cui parola d’ordine è “Crescita ovunque e sempre”, fine a se stessa, ha provocato.

E’ come voler spegnere il fuoco con la benzina. C’è la possibilità di far crescere qualcosa? Che siano capanoni che rimarranno vuoti, palazzi con appartamenti invenduti, inutili opere pubbliche, autodromi al lato di aree ambientali protette e su falde acquifere, estrazione di ghiaia vicino ai fiumi, depositi sotterranei di gas in zone sismiche, grandi mega complessi ospedalieri inumani e quant’altro offre la possibilità di investire enormi quantità di denaro con la scusa che creerà occupazione e farà crescere il PIL… a prescindere dalla reale utilità sociale, dall’impatto sulla natura (che è la vera portatrice di vita e benessere) …tutto ciò è bene, a priori, non è da mettere in discussione, e chi osa è un eretico che si oppone al progresso. Il Verbo e Dio da osannare è la “Crescita”.

Coloro che si rifiutano di adeguarsi praticando diversi stili di vita che diminuiscono i consumi, che autoproducono cibo come i nostri nonni, che riparano gli oggetti rotti, che si rifiutano di comprare qualcosa solo perchè è uscito l’ultimo modello o cambia la moda… tutta questa gente è considerata eretica, perchè adora il Diavolo: la Decrescita!

I DECRESCENTISTI. La religione imperante è quella dello sviluppoultima modifica: 2009-11-29T16:00:00+01:00da consumatori
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Un pensiero su “I DECRESCENTISTI. La religione imperante è quella dello sviluppo

  1. Il Molise , non può certamente vantare lo sviluppo globale che avrebbe dovuto avere sia dal punto di vista economico-produttivo che dal punto di vista commerciale.Ora il punto è questo : i predatori del mercato si sono accorti che il nostro territorio è quello che meglio può essere sfruttato. La mediocrità della gestione delle politiche per lo sviluppo economico ci lasciano col ” nervo scoperto”e quasi costretti ad accettare compromessi che ci annienteranno come regione.Uno scatto d’orgoglio sarebbe necessario ,ma ancor più necessario che la coscienza civile cresca per dimostrare che “decrescita ” vuol dire: difendere il locale,aumentare le sinergie, cominciare dal settore primario cioè l’agricoltura per produrre economia in un territorio sano e “speciale ” come il nostro.Puntare sulle strade per comunicare meglio con i territori circostanti e…il resto verrà da sé.Noi ci crediamo e voi? COMMERCIOATTIVO -CB

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