STAMINALI:TEST SU SCIMMIE PER LA SCLEROSI MULTIPLA

SCL.jpgDA L’AVVENIRE

Cellule staminali ricavate dal cervello umano per combattere la sclerosi multipla nelle scimmie: è l’ulteriore passo in avanti della ricerca di una cura per questa grave patologia tracciato adi ricercatori dell’Istituto di Neurologia Sperimentale (INSPE) del San Raffaele di Milano, del Tiget-Hsr e dell’Università di Milano-Bicocca e pubblicato su “Annals of neurology”. Dopo i topi, gli scienziati (Stefano Pluchino, Gianvito Martino, Angela Gritti ed Angelo Vescovi) hanno puntato su un modello più simile a quello umano, le scimmie. Con l’iniezione di cellule staminali neurali per via endovenosa ed attorno al midollo spinale, è risultata ridotta la formazione di lesioni tipiche della malattia ed attenuata la disabilità neurologica. “Si tratta – spiegano i ricercatori- di indicazioni molto importanti sulla fattibilità di terapie a base di staminali nel cervello in pazienti affetti da slerosi multipla”, ma aprono anche nuove prospettive per il trattamento di altre malattie come ictus e traumi spinali. 

STAMINALI:TEST SU SCIMMIE PER LA SCLEROSI MULTIPLAultima modifica: 2009-11-10T10:03:00+01:00da consumatori
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Un pensiero su “STAMINALI:TEST SU SCIMMIE PER LA SCLEROSI MULTIPLA

  1. Andiamo besane ,ma io non leggo mai niente su lesioni da esiti da mielite acuta trasversa e mielite recidiva.Questa malattia lascia delle invalidità importanti.Grazie

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