Il parto pilotato ha i suoi vantaggi

pa.jpgNon sempre i bambini nascono alla data prevista. Se la gravidanza normale dura 42 settimane, ci sono medici e alcune partorienti che iniziano a trepidare appena superata la quarantesima. Quando è utile intervenire con il “parto pilotato”, ossia stimolato da terapia ormonale? Spesso si è sostenuto che i parti pilotati conducano più facilmente al taglio cesareo. Ma non è così. Un’équipe della Stanford University di San Francisco, diretta da Aaron Caughey, sostiene che la teoria dipenda da analisi metodologicamente antiquate (Annals of Internal Medicine, vol.151, pag.252). Dalla valutazione che loro hanno fatto su seimila indagini che calcolavano vantaggi e svantaggi dell’induzione al parto, solo 36 sono state giudicate degne di credito, e dimostrano chiaramente come le donne in paziente attesa dopo la 41esima settimana, siano ricorse più spesso al taglio cesareo di quelle soggette a parto pilotato per rispettare la scadenza. La costrizione risulterebbe dunque positiva, diversamente da quanto sostenuto finora.

Il parto pilotato ha i suoi vantaggiultima modifica: 2009-09-29T16:00:00+02:00da consumatori
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