COME SCEGLIERE IL CONDIZIONATORE

da Unione Nazionale Consumatori

condizionatore.jpgOggi i modelli in vendita sono assai più funzionali di quelli del passato, che dovevano essere istallati in modo fisso alla parete o tagliando il vetro della finestra, quindi adatti a refrigerare un solo locale. Ora vi sono modelli che possono essere spostati da una camera all’altra come una stufa a rotelle e sono disponibili in due differenti modelli base, denominati “monoblocco” e “split”.
Il “monoblocco” è composto da un unico elemento che riunisce tutti i componenti e ha un tubo snodato che serve a convogliare l’aria calda fuori dal locale, alloggiato di solito fra i battenti di una finestra socchiusa. Lo “split” è invece composto da due elementi. Il primo, da collocare all’interno dell’appartamento, contiene l’evaporatore, oltre ad un sistema di ventilazione (che convoglia l’aria calda dell’ambiente attraverso l’evaporatore, raffreddandola) ed al compressore. Il secondo comprende il condensatore e il ventilatore per il raffreddamento del refrigerante. I due elementi, di cui quello esterno è decisamente più piccolo, sono collegati da una canaletta snodabile, al cui interno corrono i due tubi del circuito del gas refrigerante e un cavo elettrico; le dimensioni della canaletta sono assai ridotte –meno di 2 cm per 5- per una lunghezza di circa 2 metri. Il tubo di collegamento può essere fatto passare tra i battenti socchiusi o anche in apposite aperture realizzate nell’intelaiatura della finestra. Il modello monoblocco è più maneggevole dal momento che si può spostare con assoluta libertà. In realtà, anche il modello split è maneggevole, a condizione che l’elemento esterno venga collocato su un balcone, dove basta appoggiarlo al pavimento.

COME SCEGLIERE IL CONDIZIONATOREultima modifica: 2009-06-25T13:00:00+02:00da consumatori
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