CONTRATTI A DISTANZA. DIRITTO DI RECESSO

lucia_checchia.jpgfac simile lettera di recesso.doc

di Lucia Checchia

 

Nella nuova era delle telecomunicazioni, la televisione, il telefono ed internet, fungono spesso da tramite per la conclusione di contratti cosiddetti “a distanza”, nei quali non vi è alcun contatto diretto tra il consumatore ed il venditore.

Il vantaggio per il consumatore sta nel fatto che può acquistare beni o attivare servizi, direttamente da casa.

Lo svantaggio è che la sua attenzione può essere fuorviata da allettanti offerte e promozioni che lo inducono a  concludere il contratto, senza che si renda effettivamente conto della convenienza o meno dell’offerta, magari perché frutto di una scelta affrettata.

 

(nella foto Lucia Checchia)

CONTRATTI A DISTANZA. DIRITTO DI RECESSOultima modifica: 2009-02-02T17:00:00+01:00da consumatori
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Un pensiero su “CONTRATTI A DISTANZA. DIRITTO DI RECESSO

  1. Nel mese di giugno, telefonicamente, da personale Enel-Energia.Detto personale spacciatosi per Enel servizio elettrico,anche grazie alla grave omonimia del nome, mi convinceva a stipulare contratto per la biaria, adducendo che per legge ero obbligato a farlo, per non andare incontro a sanzioni pecuniarie gravi.Di buon grado accettai e mi fecero un contratto telefonico.Lo stesso operatore disse che non mi sarebbe giunto nessun cartaceo, in quanto avrebbero provveduto loro.L’ultima bolletta Enel servizio elettrico l’ho pagata nel mese di Agosto, con scadenza 5.8.2010.Notando che nel mese di ottobre non arrivava la bolletta del servizio elettrico, il giorno 16.10.2010, ho contattato il numero 800900800 Enel,per chiedere spiegazioni, circa il mancato recapito e solo allora sono venuto a conoscenza dell’inganno, l’operatrice mi notiziava che avevo cambiato gestore. Ho contattato allora il numero fornito 800900860 di Enel Energia, che in malo modo mi diceva…la bolletta la mandiamo ogni tre mesi e quindi riattaccava.Il giorno dopo ho inviato raccomandata con ricevuta ad entrambe le società, spiegando i fatti e richiedendo il ripristono della linea elettrica.Il giorno 17.10.2010, ho rifatto il contratto con Enel servizio elettrico, che ho inviato per fax e raccomandata.Adesso chiedo:- perche non vengono punite queste persone con il 640 del CPPPerche sono a conoscenza di tanti dati relativi al cliente, tanto da mettere in confusione le persone contattate.Dovo pagare la bolletta che mi manderanno ?In quanto tempo, verrà corretta la situazione, visto che si tratta solo di cartaceo.Che valore ha un contratto non firmato e non accompagnato da documento..Grazie anticipatamente per eventuale risposta………Nunzio

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