Notifica atti in Ue attraverso i consolati

Per i contribuenti che risiedono in un Paese Ue, gli atti delle commissioni tributarie devono esser loro notificati attraverso i consolati. Lo ha chiarito il dipartimento delle Finanze con la circolare 1/DF diffusa il 19 febbraio. Chiarimento che arriva dopo un’indagine della Commissione europea che ha ritenuto la precedente legislazione italiana incompatibile col diritto comunitario perche’ il contribuente residente all’estero … Continua a leggere