da Codacons
Nuovo caso di truffa a danno di turisti giapponesi conferma in pieno quanto sostenuto dal Codacons: episodi di questo tipo sono molto frequenti nella capitale e nel mirino dei ristoratori disonesti finiscono soprattutto turisti asiatici, che hanno meno dimestichezza con la lingua e con l’euro.
“Il Comune deve intervenire predisponendo controlli in borghese direttamente in bar e ristoranti, utilizzando cittadini giapponesi che, fingendosi turisti, controllino la correttezza dell’operato degli esercenti, specie nel centro storico – spiega il Presidente Carlo Rienzi – Anche noi del Codacons avvieremo in questi giorni ronde “anti-truffa’ nella capitale effettuando controlli in bar, ristoranti, negozi e venditori ambulanti di generi alimentari’.
In favore dei turisti l’associazione ha attivato uno spazio sul blog www.carlorienzi.it dove segnalare le speculazioni dei ristoratori e i prezzi folli praticati dagli esercenti nelle zone della capitale a forte vocazione turistica.