Dopo Tre e Vodafone, finiscono sotto la lente di ingrandimento delle Associazioni Consumatori anche i nuovi spot di TIM e Bip Mobile. Le compagnie telefoniche sostengono che con pochi euro si hanno a disposizione tantissimi minuti per parlare a tutti.
“Ma, sostiene Adiconsum, come funziona l’offerta e le condizioni reali sono difficili da capire dallo spot”.
TIM con “Tutto a secondi” reclamizza 800 minuti al mese verso tutti a soli 3 euro a settimana e Bip “500” con 500 minuti al mese a 5 euro. La verità, in parte dichiarata nello spot per pochi secondi e con carattere microscopico, è diversa: i minuti promessi sono ripartiti per 7 giorni e quindi vanno consumati anche in 7 giorni, pagando il traffico eccedente a tariffa normale. Con TIM, quindi, occorre non superare i 200 minuti/settimana e con Bip 125 minuti/settimana.