Le società Avron ed Italia Programmi, protagoniste di due delle truffe più note del 2012, ci riprovano e continuano ad inviare solleciti di pagamento per servizi inesistenti ed estorti con l’inganno.
L’Associazione Adico avverte: «Non cedere alle loro intimidazioni e non pagare. Con una diffida c’è ancora maggior tutela, soprattutto nel caso di Avron»
Avron, società con sede legale a Bratislava, in Slovacchia, ha organizzato la truffa del Registro del Mercato Nazionale, ai danni soprattutto di piccoli imprenditori e di artigiani: nell’autunno 2011 con una lettera invitava i titolari ad aggiornare i propri dati, contenuti in un fantomatico Registro, con errori inseriti ad hoc, e l’imprenditore – credendo si trattasse di un elenco legato a Pagine Gialle o Camera di Commercio – rispediva il modulo precompilato con correzioni, dati e firma. Senza sapere che in questo modo stava aderendo a un servizio a pagamento da 1.270 euro l’anno con un contratto di 3 anni.