Modifiche unilaterali ai conti di deposito: Che Banca! fa la furba

che banca,banche,conti di deposito,contratti unilaterali,truffada Aduc – di Alessandro Pedone

Nella settimana passata Che Banca! (gruppo Mediobanca) ha inviato una comunicazione a tutti i clienti informandoli di una modifica unilaterale del contratto relativo al conto di deposito: la banca non pagherà più il bollo sul conto corrente che sarà quindi a carico dei clienti. La modifica entrerà in vigore il 10 Ottobre prossimo e da quella data i clienti pagheranno il bollo per tutto il 2012 (quindi anche per il periodo nel quale il contratto prevedeva il contrario).
La modifica è legittima poiché esiste il giustificato motivo in quanto sono cambiate le norme relativa al bollo sui conti di deposito.
Ciò che proprio non va sono le informazioni che la banca fornisce ai clienti che desiderano avvalersi della facoltà di recesso, prevista dall’art. 118 del Testo Unico Bancario (D.lgs 385/93).
Attraverso il call center, infatti, la Banca fa sapere che se il cliente recede dai conti di deposito vincolati, a causa della modifica unilaterale del contratto, non si vedrà applicato il tasso contrattualmente previsto, bensì quello di svincolo (enormemente più basso).

Modifiche unilaterali ai conti di deposito: Che Banca! fa la furbaultima modifica: 2012-07-25T20:00:00+02:00da consumatori
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