Tassa su cani e gatti, il no degli animalisti. “Così si incoraggia l’abbandono”

tassa cani e gatti,animali,ambientalisti,abbandonodi PAOLA ROSA ADRAGNA
fonte.repubblica.it

Non fa in tempo ad approdare in aula. La tassa comunale su cani e gatti per finanziare iniziative contro il randagismo 1 suscita le reazioni indignate dei gruppi animalisti. Tanto che il sottosegretario all’Economia Gianfranco Polillo – dopo aver espresso il suo appoggio alla proposta di legge – corregge la rotta: “Era una battuta”. E anche il relatore, Gianni Mancuso – del Pdl – si dice pronto a eliminare la tasse dal disegno di legge.
“Siamo profondamente contrari”, afferma Ilaria Innocenti, responsabile del settore cane e gatti della Lega anti vivisezione (Lav). “E’ necessario – continua – fare una differenza tra chi aiuta già le politiche antirandagismo e chi no”. La nuova tassa dovrebbe essere pagata da tutti i proprietari, a esclusione di chi ha scelto di adottare da un canile comunale. “E chi invece ha optato per la sterilizzazione? E perchè non dovrebbero contribuire gli allevamenti finalizzati alla vendita degli animali?”, domanda.

Tassa su cani e gatti, il no degli animalisti. “Così si incoraggia l’abbandono”ultima modifica: 2012-05-19T14:00:00+02:00da consumatori
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