L’Italia del riciclo: +40% nel 2010, ma il 2011 si prevede in crisi

L'Italia del riciclo: +40% nel 2010, ma il 2011 si prevede in crisiHelp Consumatori

L’Italia del riciclo dei rifiuti inverte la tendenza e registra una crescita a due cifre. Mentre nel 2009 il settore ha subito un calo del 25%, nel 2010 è schizzato al + 40%, con 34 milioni di tonnellate di rifiuti riciclati. L’aumento dei tassi di riciclo si confermano in tutte le filiere (in media pari al 65%), con un forte incremento per il recupero dell’acciaio (+67,9%). Valori negativi solo per il comparto della plastica che registra una lieve flessione dello 0,7%.

Sono i dati che emergono dallo studio annuale “L’Italia del Riciclo”, il Rapporto promosso da FISE Unire (l’Associazione di Confindustria che rappresenta le aziende del recupero rifiuti) e dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, presentato oggi nel corso di un convegno tenutosi a Roma presso la Sala Conferenze di Piazza Montecitorio.

L’Italia del riciclo: +40% nel 2010, ma il 2011 si prevede in crisiultima modifica: 2011-12-03T20:00:00+01:00da consumatori
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