da Help Consumatori – Supermoney.eu
La manovra finanziaria di agosto ha colpito duramente tutti i cittadini italiani: alcuni, però, hanno avuto un trattamento “di favore”. Si tratta dei proprietari di beni immobili: questi, secondo un’indagine del centro studi Eutekne, non subiranno aggravi fiscali in seguito al decreto estivo con le “ulteriori misure urgenti” per far quadrare i bilanci dello Stato.
Lo studio di Eutekne evidenzia che il peso maggiore sarà sostenuto da chi dichiara redditi oltre i 90 mila euro, così come da chi ha redditi bassi, a causa della “previsione di tagli lineari alle deduzioni, detrazioni e agevolazioni fiscali”. L’aggravio fiscale colpirà inoltre i proprietari di azioni, titoli e obbligazioni, i proprietari di auto di grossa cilindrata (a causa del super bollo), banche e assicurazioni, le aziende del settore energetico e più in generale tutte “le imprese che investono”. Gli aumenti delle accise avranno poi una ricaduta su tutti i cittadini.
unilateralmente e subito…come fece la francia!Nessun paese al mondo sottrae finanze ai propri cittadini per finanziare un altro stato sovrano ( nonchè monarchia assoluta ).Solo che gli italioti sono troppo abiutati a questo scippo legalizzato ma forse le cose iniziano a cambiare