da Help Consumatori
Non sono bastati i disservizi, durati oltre una settimana, subiti dai cittadini per il caos che ha coinvolto gli uffici postali. Ora c’è un’altra novità: interessi zero per i correntisti di Banco Posta. Sarà questa la notizia con cui i clienti di Poste Italiane andranno in vacanza. Sono già numerosi i correntisti che hanno ricevuto in questi giorni una lettera con cui viene comunicata la “modifica unilaterale” del contratto sul conto corrente: dal 1° settembre 2011 il tasso di interesse annuo lordo passa dallo 0,15% allo 0,00%.
Estremamente grave, secondo Federconsumatori e Adusbef – l’operazione avviata da Poste Italiane nei confronti di tutti i titolari del conto Banco Posta: da un giorno all’altro 5,6 milioni di clienti si sono visti arrivare la comunicazione dell’azzeramento del tasso di interesse attraverso una modifica unilaterale, che i titolari del conto dovranno accettare oppure scegliere di depositare i propri risparmi altrove. “Il facile utilizzo ed i costi contenuti erano il pregio di tale conto – scrivono le Associazioni – e lo differenziavano dai classici conti correnti bancari che, come emerge anche dalle nostre recenti ricerche, hanno costi elevatissimi, oltre il doppio rispetto alla media europea. Con questa operazione, invece, si riduce il divario tra le Poste e le banche, ed aumenta così il disagio soprattutto dei titolari di conto che non hanno entrate fisse, ad esempio i giovani”.
Sono un cliente di Poste Italiane tra l’altro sono stato un ex dipendente, è da circa 5 anni che sono titolare di un conto bancoposta è volevo sapere in che cosa consiste questa rivoluzione sul rinnovameto dei titolari dei clienti bancoposta
Ciao Giovanni,sono correntista Bancoposta anche io,e ti spiego:questo NON è un RINNOVAMENTO,semplicemente,prima prendevi un interesse LORDO dello 0,15 %,annuo,sui soldi che avevi in conto.Dal 1° settembre il contratto viene modificato,a vantaggio delle Poste,le quali non ti daranno più un centesimo di interessi sui soldi in conto. Praticamente uno 0 % di interesse.Le Poste dicono che è per favorire la “migrazione” verso conti più convenienti,io la vedo più una fregatura…i conti Bancoposta Più e Bancoposta Click,costano di più annualmente,e ti offrono meno servizi dell’attuale “Conto Bancoposta”.Inoltre chi mi dice che tra 2 anni non modificheranno anche il contratto ipotetico che stipulerei adesso verso “Bancoposta Più” ???Non sò tu,ma io mi stò già guardando in giro,e prima del 1° settembre tornerò in una normale banca,dov’ero prima…