Cnr: fumo, muffe e smog incidono fino al 40% sul rischio di asma

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I fattori di rischio ambientale – smog, fumo, muffe – incidono fino al 40% nelle patologie respiratorie. È quanto emerge da un’indagine epidemiologica realizzata dall’Istituto di biomedicina e immunologia molecolare del Consiglio nazionale delle ricerche di Palermo (Ibim-Cnr) sulla base di un finanziamento erogato da Arpa Sicilia, appena pubblicata sulla rivista scientifica Pediatric Allergy and Immunology. Nella ricerca, che è stata condotta su 2.150 studenti di scuole medie secondarie di primo grado di Palermo, di età compresa fra 11 e 14 anni, è emerso che “quasi un ragazzo palermitano su quattro soffre di rinite allergica e congiuntivite e oltre un terzo di allergie. 56 su cento dichiarano di essere esposti al fumo domestico, il 21,1% lamenta l’intenso traffico pesante attorno alla propria abitazione e il 15% dichiara la presenza di muffe o umidità nella propria camera da letto”. L’indagine indica come percentuali fino al 41% delle patologie respiratorie siano attribuibili ai fattori ambientali.

Cnr: fumo, muffe e smog incidono fino al 40% sul rischio di asmaultima modifica: 2011-02-18T16:00:00+01:00da consumatori
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