RCA: che fare in caso di incidente

incidente-738635.jpgda Blog del Consumatore

Bilancio familiare: ogni anno bisogna fare i conti, tra le altre cose, con il rinnovo della polizza r.c. auto. Si tratta di un’assicurazione imposta per legge (art. 1 legge n. 990/69) per tutti i veicoli a motore: una spesa che può risultare “antipatica”, ma la cui utilità viene in evidenza quando, purtroppo, si subisce o si provoca un incidente.
L’assicurato paga il c.d. “premio”, in cambio la compagnia assicuratrice provvede al risarcimento dei danni materiali e personali cagionati ai terzi (ovvero tutti i soggetti coinvolti nell’incidente, eccetto il conducente che ne sia responsabile) dalla circolazione del veicolo assicurato, anche se nei limiti del massimale (la somma massima di copertura prevista dal contratto di assicurazione).

In tema di danni materiali coperti dall’assicurazione, il principio-base è quello per cui il risarcimento serve per “porre il patrimonio del danneggiato nello stesso stato in cui si sarebbe trovato senza l’evento lesivo” (Cass. n. 9740/2002). In applicazione di tale regola, la Corte di Cassazione, con la recente sentenza n. 1688/2010, ha chiarito come l’assicurazione sia tenuta a liquidare tutte le spese necessarie per la riparazione del veicolo danneggiato comprensive di IVA (a meno che il danneggiato, per l’attività che svolge, abbia diritto alla rimborso oppure alla detrazione), indipendentemente dal fatto che la riparazione non sia ancora avvenuta.

RCA: che fare in caso di incidenteultima modifica: 2011-01-28T11:00:00+01:00da consumatori
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