Gli strumenti in standby possono costare ad una famiglia 250 euro l’anno

StandBy311.jpgda Adico

Gli strumenti in standby di un’abitazione possono incidere sulle bollette elettriche  anche per 250 euro all’anno – avverte l’ADICO in quanto molti elettrodomestici non rispettano le ultime norme sui consumi energetici, quali ad esempio le stampanti, videogiochi e decoder. Televisori, computer e videogiochi consumano anche da spenti. E tanto. In modalità standby pesano sulla bolletta elettrica per almeno 50-60 euro all’anno, ma la “lucina rossa” lasciata accesa può costare a una famiglia anche 250 euro. A rivelarlo è un’indagine del Politecnico di Milano. Un elettrodomestico su tre di quelli in vendita è già superato dalle normative, e gli altri lo saranno fra un paio d’anni. Così lievitano le bollette, ma anche le emissioni di CO2. Uno spreco ogni anno di 43 terawattora, l’11% di tutta l’elettricità prodotta nel vecchio continente. Per intenderci, l’equivalente dell’energia fornita da 8 grandi centrali termoelettriche. Basterebbe staccare la spina per evitare, in Europa, di sprecare un miliardo di euro, scongiurando l’emissione di oltre 3.5 milioni di tonnellate di anidride carbonica.

Gli strumenti in standby possono costare ad una famiglia 250 euro l’annoultima modifica: 2011-01-11T15:00:00+01:00da consumatori
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