Notifica multe e cambio residenza: il termine parte dalla comunicazione all’anagrafe

multe.jpg Infrazioni al codice della strada e termine di notifica in caso di cambio residenza: con la sentenza numero 24851/2010 la Cassazione a sezioni riunite ha sancito che il cittadino non è obbligato a comunicare al Pra la variazione di indirizzo, essendo lo stesso ‘onere’ a carico della pubblica amministrazione. Pertanto i termini entro cui inviare il verbale (oggi 90 giorni, prima 150) per l’ente accertatore decorrono dalla data di comunicazione all’anagrafe da parte del cittadino, e non da quando la stessa variazione è stata comunicata dal comune al Pra.
Esempio: 
– infrazione commessa il 2 gennaio;
– cambio residenza richiesto il 10 gennaio;
– invio verbale al vecchio indirizzo il 31 gennaio;
– dati inviati dal comune al Pra il 10 febbraio. 
Prima della sentenza 24851/2010 c’era un dubbio interpretativo, il conteggio dei 90 giorni partiva dal 10 gennaio (quando il cittadino ha effettuato il cambio)? Oppure dal 10 febbraio (quando il comune ha fornito i dati al Pra)? 
Ora l’ambiguita’ è sciolta con l’interpretazione piu’ favorevole per il cittadino, che come scritto in sentenza non e’ responsabile di eventuali ritardi della pubblica amministrazione,

Notifica multe e cambio residenza: il termine parte dalla comunicazione all’anagrafeultima modifica: 2010-12-10T14:00:00+01:00da consumatori
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