di Elvira Di Girolamo
Come certamente sapete tutti, il supermercato è un incentivo a comprare anche (se non soprattutto) quello che non ci serve. Quindi, facciamo un passo indietro nel senso dell’eco consumo con tre semplici consigli per noi
consumatori:
1) fare la lista della spesa e seguirla. In tal modo, lo spreco di cose non necessarie e superflue si ridurrà notevolmente;
2) poniamoci un tetto di spesa ragionevole e premiamoci con una piccola gratificazione ad obiettivo raggiunto;
3) nella scelta dei prodotti freschi, specialmente frutta e verdura, atteniamoci al criterio del “chilometro zero”. Le cose prodotte e raccolte vicino casa son più fresche, durano maggiormente in frigo ed hanno una scadenza
più lontana.
Sono presenti sul nostro territorio associazioni come Siticibo, Banco Alimentare e Last Minute Market che si attivano per recuperare le eccedenze della distribuzione alimentare prossime alla scadenza e ridistribuirle a chi ne ha bisogno. Infine,sulla scia della First Lady statunitense, Michelle Obama, si sta affermando anche in Europa l’abitudine alla fine di un pasto al ristorante, di chiedere di portar via gli avanzi per il cane nella doggy-bag, ossia la borsetta da cane. In questo modo, anche i nostri amici mangeranno un pasto da vero gourmet!