Test genetici fai-da-te, risultati errati nel 70% dei casi

test.pngI test del Dna personalizzati possono dare risultati erronei e contradditori sino al 70% dei casi: lo rivela un rapporto Usa del ‘Government accountability Office’ (GAO) condotto in segretezza per alcuni mesi.
L’Agenzia del governo Usa ha spedito campioni di Dna di cinque dei propri dipendenti a quattro diverse aziende specializzate in test genetici individualizzati, ottenendo esiti che non solo si contraddicevano l’un con l’altro ma con la stessa salute reale dei volontari.
Il rapporto reso noto da Gregory Kutz del GAO ad una commissione della Camera Usa, spiega che i risultati delle differenti aziende su un determinato campione di Dna e per una determinata possibile tendenza patologica sono stati ‘contraddittori nel 70% dei casi’.
L’analisi dello stesso frammento di Dna dello stesso paziente ha, ad esempio, dato i seguenti esiti: un laboratorio lo ha giudicato a rischio superiore alla norma di sviluppare cancro della prostata, un secondo laboratorio lo ha definito a rischio inferiore ed altre due aziende di test genetici lo hanno valutato a rischio medio-normale.
In un altro caso: un paziente con un pacemaker gia’ impiantato nel torace ha ricevuto i risultati del suo test genetico che rivelavano come fosse a rischio decisamente inferiore alla media di sviluppare malattie cardiovascolari.
Questi test vengono venduti al momento su Internet e usano kit con cui prelevare campioni di saliva.
Test genetici fai-da-te, risultati errati nel 70% dei casiultima modifica: 2010-07-28T12:00:00+02:00da consumatori
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