Anche agli statali, finora privi, va consentito di formarsi una pensione integrativa. Dopo le ultime misure varate dal governo in tema di previdenza, «più che una scelta è ormai una necessità». Ha lanciato un messaggio chiaro ieri Antonio Finocchiaro, il presidente della Covip (che vigila sui Fondi-pensione), in occasione della relazione annuale. Svolta su un 2009 che ha visto proseguire «il rallentamento delle adesioni» alle varie forme di pensione complementare: i nuovi iscritti sono stati circa 320mila, in aumento del 4,2% (portando il totale a 5,1 milioni, per risorse pari nel complesso a 73 miliardi, in crescita di 11,6 miliardi), mentre sono saliti a 700mila gli iscritti che non hanno fatto alcun versamento. Forse perché ‘spaventati’ dalle perdite del 2008, hanno così perso 12 mesi lungo i quali i Fondi hanno compensato in Italia «gran parte delle minusvalenze» accumulate l’anno prima. Il bilancio del biennio è positivo però soltanto per i fondi chiusi, quelli contrattuali (che, nel solo 2009, hanno chiuso a +8,5%, contro l’11,3% per quelli aperti).
Statali, ora la pensione non basta più
Statali, ora la pensione non basta piùultima modifica: 2010-06-17T18:00:00+02:00da
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