da Aduc – di Donatella Poretti
A fronte dei tagli della manovra presentata viene da chiedersi se tra gli enti inutili e da sopprimere c’e’ qualcuno che e’ piu’ inutile degli altri e qualcuno che ha dei santi in paradiso (dove santi e paradisi sono da intendersi in quanto entita’ terrene).
Il Pra (Pubblico Registro Automobilistico) istituito con regio decreto nel 1927 (c’era il re Vittorio Emanuele III a firmare per grazia di Dio e volonta’ della Nazione), ha sicuramente avuto un protettore nella Corte Costituzionale che nel 1997 non ammise il referendum abrogativo promosso dai Radicali al voto dei cittadini. Oggi esce indenne anche da questa manovra nonostante fior di ministri si appellino alla sua soppressione!
Del resto, dal 1992 presso il Dipartimento per i trasporti terrestri del Ministero dei Trasporti e’ stato istituito l’Archivio nazionale dei veicoli (Anv) contenente tutti i dati relativi ad ogni veicolo a motore immatricolato. Lo stesso ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteoli, ad una nostra interrogazione ammetteva come si trattasse di un ente inutile e di una duplicazione delle banche dati relative all’intestazione dei veicoli (Archivio nazionale veicoli e Pubblico registro automobilistico-PRA) e che non sussistevano peraltro impedimenti di natura tecnico-amministrativa per eliminare il Pra. “Non v’è dubbio, infatti, che la coesistenza dei due archivi costituisce un inutile appesantimento delle procedure di immatricolazione e di trasferimento della proprietà dei veicoli e che la stessa comporta anche maggiori oneri a carico dei cittadini. Si tenga conto, infatti, che i dati contenuti dall’Archivio nazionale dei veicoli hanno complessivamente una portata ben più ampia rispetto a quelli risultanti dal PRA;
La nuova manovra finanziaria del Governo, è la fotografia di un ceto politico che si fonda sui sondaggi e su una leadership a forte carica populista, che promette le riforme e poi non le fa per accontentare tutti.http://francescoprina.blogspot.com/2010/06/le-bugie-hanno-le-gambe-corte-2-puntata.html
Vi posto il link della lettera che le associazioni di categoria hanno mandato all’onerevole Gianni Letta a tutela delle Stazioni Sperimentali per l’Industria, ormai considerate “enti inutili” e quindi da sopprimere http://www.ssc.it/pdf/2010/STAZIONI_%20GIUGNO2010_associazioni.pdfVengono messi alla luce tutti i dubbi e perplessità legati a questa operazione.