CASSAZIONE: Chiamare qualcuno Gay è reato

da Aduc – di Vinenzo Donvito

gay.jpgDire ‘gay’ a qualcuno e’ reato: lo ha stabilito la Corte di Cassazione che ha confermato la multa di 400 euro per ingiuria inflitta a un vigile che aveva scritto a un collega, con il quale vi era rivalita’ per diventare comandante dei vigili urbani, denunciando il suo essere gay. La Cassazione ha stabilito che l’espressione e’ da censurare perche’ ha un intento denigratorio ed esprime riprovazione per le tendenze omosessuali.
Un reato d’opinione che e’ stato sancito tale grazie all’esistenza nei nostri codici di leggi che i giudici applicano.
E’ questo uno dei grandi scogli del nostro sistema politico, sociale e civico. Fintanto che non si capira’ che la libera espressione di un’opinione non puo’ essere sancita con la legge, il nostro non potra’ dirsi un Paese libero. Anche per le affermazioni piu’ imbarazzanti, come potrebbe essere con questa sentenza: la liberta’ o e’ tale o non e’.

CASSAZIONE: Chiamare qualcuno Gay è reatoultima modifica: 2010-03-17T10:00:00+01:00da consumatori
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