Costo SMS: fissare un tetto che non vada oltre i 10 centesimi

sms.jpgda Adiconsum

Da tempo le Associazioni Consumatori hanno denunciato l’eccessivo costo degli Sms.
Il problema è esploso quando la Commissione Europea ha fissato un tetto al loro costo (13 centesimi)rispetto ai 15 pagati nel nostro Paese.

Costa, quindi, meno un sms dall’estero rispetto ad uno in Italia.
Ad essere penalizzati sono proprio le persone meno abbienti e meno esperte delle nuove tecnologie, che sono almeno la metà dei consumatori.
Il fatto che con le varie promozioni, i costi siano più bassi, e come affermano gli operatori pari mediamente a 3,5 centesimi, non giustifica costi fino a 15 centesimi.

Giusta la presa di posizione dell’Agcom nei confronti degli operatori, sperando che sia l’ultimo rinvio.Il costo reale per gli operatori, secondo Mr. Prezzi, non supererebbe 0,1 centesimi. Un tetto più basso per gli sms in Italia che non vada oltre i 10 centesimi è quindi più che giustificato, non essendoci alcun costo di roaming.

Adiconsum chiede all’Antitrust di vigilare rispetto a possibili cartelli per trasferire il mancato guadagno proveniente dagli sms su altre voci del traffico telefonico.

Adiconsum auspica che siano gli stessi gestori a rimodulare i piani tariffari per non superare i 10 centesimi.

Costo SMS: fissare un tetto che non vada oltre i 10 centesimiultima modifica: 2009-11-22T12:00:00+01:00da consumatori
Reposta per primo quest’articolo