Trenta casi di detenuti morti su cui bisognerebbe svolgere approfondimenti ‘nelle sedi opportune’.
Li elenca ‘Ristretti orizzonti’ nel dossier ‘Morire di carcere’. Il rapporto parte dall’ inizio del 2002 e arriva fino al caso di Stefano Cucchi, da giorni al centro delle polemiche.
30-1-2002: POGGIOREALE (Napoli). Raffaele Montella, 40 anni, napoletano, si impicca. I parenti non credono al suicidio. Prima di tornare in carcere, aveva detto:’Se torno in cella mi ammazzano’.
1/3/2002 – REBIBBIA (Roma). Stefano Guidotti, 32 anni, si impicca. I carabinieri hanno molti dubbi: le escoriazioni sul volto sono inconciliabili con l’ipotesi del suicidio.
24/4 2002 – OSPEDALE ‘MARIA VITTORIA’ di Torino. Fabrizio Linetti, detenuto alle Vallette, sfila la pistola a un agente penitenziario e si uccide. Le anomalie: non aveva alcuna possibilita’ di scappare, ma anche il suicidio non sembra giustificato 20/5/2002 – O.P.G. di Reggio Emilia. Kolica Andon, 30 anni, albanese, si impicca, dopo 35 giorni di sciopero della fame.
‘Preferisco morire, piuttosto che restare qui dentro da innocente’ disse.
30/6/2002 – CUNEO. Muore Mauro Fedele, 33 anni. Versione ufficiale: ‘arresto cardiocircolatorio’. Il padre lancia accuse: ‘Il corpo e’ pieno di lividi. Lo hanno riempito di botte’.
22/7/2002 – TORINO. Fabio Benini, 30 anni, muore per infarto.
Soffriva di anoressia, aveva perso 50 kg negli ultimi mesi.
Viene trovato sul letto.
MORIRE DI CARCERE: 30 casi di morti sospette
MORIRE DI CARCERE: 30 casi di morti sospetteultima modifica: 2009-11-16T18:00:00+01:00da
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