Eni gonfiava le bollette del gas: arriva la sanzione dell’Autorita’, un milione di euro

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en.jpgL’Autorita’ per l’energia ha irrogato sanzioni per un totale di oltre un milione di euro, a due societa’ di vendita del gas che hanno applicato erroneamente il coefficiente correttivo K alla misurazione dei volumi di gas; cio’ con oneri impropri a danno delle bollette dei clienti finali. Le societa’ sanzionate, si legge in un comunicato dell’Autorita’, sono Eni e Toscana energia (sempre del gruppo Eni). In particolare, ad Eni e’ stata irrogata una sanzione di 1.023.000 euro per aver utilizzato, durante un periodo di circa 3 anni in 146 punti di riconsegna, un coefficiente K superiore a quello praticato e comunicato dalle imprese di distribuzione. Inoltre, al momento degli ultimi accertamenti, per 101 clienti finali i conguagli non risultavano ancora conclusi e per uno dei punti di riconsegna l’errata applicazione del coefficiente risultava ancora in corso. Per quest’ultimo caso, l’Autorita’ ha pure ordinato la cessazione di tale comportamento. Nell’accertare le violazioni, l’Autorita’ ha ritenuto che l’inosservanza delle disposizioni relative all’applicazione del coefficiente K pregiudicasse il fondamentale interesse dei clienti a pagare per la fornitura un prezzo coerente con i consumi effettivi.
Per le stesse motivazioni, l’Autorita’ ha irrogato una sanzione di 95.000 euro a Toscana Energia; l’illecito, che ha interessato 2 punti di riconsegna per un periodo di circa 3 anni, e’ cessato e i conguagli ai clienti finali sono stati integralmente corrisposti. Con tali provvedimenti si conclude il filone di istruttorie formali avviate nei confronti di societa’ di vendita del gas naturale che, in seguito ad ispezioni, risultavano aver applicato un coefficiente K superiore a quello utilizzato dall’impresa di distribuzione, in violazione a quanto stabilito. Il coefficiente correttivo K viene utilizzato ai fini della corretta fatturazione del gas consumato, tenendo conto di volume, temperatura e pressione.
Qui i provvedimenti integrali: 
VIS 94/09
VIS 95/09

Eni gonfiava le bollette del gas: arriva la sanzione dell’Autorita’, un milione di euroultima modifica: 2009-10-11T16:00:00+02:00da consumatori
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7 pensieri su “Eni gonfiava le bollette del gas: arriva la sanzione dell’Autorita’, un milione di euro”

  1. Voglio segnalarvi una storia riguardante bollette esorbitanti riguardanti il consumo di Gas metano della società Eni S.P.A. Stamattina ho ricevuto la fattura relativa al consume del gas metano relativo al periodo dic.2009 – febbraio 2010, con amara sorpresa ho ricevuto oltra alla fattura una letterina della predetta società dove in tre righe spiegavano che in virtù di tre delibere riguardanti il mercato del gas ARG/gas 159/08, ARG/gas 64/09, ARG/gas 79/09. venivano applicati per la prima volta il coefficiente “C” di conversione dei volumi di gas;, la nuova tariffa obbligatoria per i servizi di distribuzione e misura;, la nuova tariffa di vendita (per le sole forniture a condizioni economiche regolate dall’Autorità per l’energia Elettrica e il Gas). Coefficiente che l’autorità per le energie ha introdotto nel 2009. Oggi mi viene colacolato a conguaglio degli anni 2005-2006, 2006-2007 e 2007-2008. con una fattura di euro 483.99, facendo un po’ di giri in paese e parlando con alcune persone ho scoperto che non ero il solo ma tutto il paese ad avere la sventura di dover pagare queste somme anzi a dire il vero ho scoperto che ero uno di quelli che pagava meno in quanto ho scoperto una persona anziana la quale dovrà pagare la somma di circa 3000,00 euro, non so se è possibile una cosa del genere e se è applicabile. IN fondo alla lettera i signori della società in epigrafe poi con tono quasi sarcastico invitano noi poveracci a ratealizzare la somma da pagare allegandoci anche il modulo allegato. Vi prego di darci dei chiarimenti in merito e a farci sapere a chi ed in che modo possiamo difenderci da questi signori che in odore di crisi e fame popolare visti quei quattro centesimi che ci danno che non ci fanno neanche più arrivare al 15 di fine mese avendo una famiglia di tre bambine ed un mutuo da pagare o una piccola pensione e l’affitto della casa e i medicinali per curasi dagli acciacchi della vecchiaia come ed i in che modo possiamo pagare queste bollette con il nuovo cosiddetto fattore “C”

  2. Segnalazione/Denuncia/Commento: SONO MARIAROSARIA RIGIDO. ABITO A BELLONA(CE). VI SCRIVO PER CHIEDERE SPIEGAZIONI RELATIVE ALL’ULTIMA BOLLETTA GAS ENI IN CUI MI HANNO ADDEBITATO ? 500,00. I PERIODI DI RIFERIMENTO LA CASA ERA ABITATA SOLO DI SERA E POSSEDENDO I CLIMATIZZATORI IL GAS E’ STATO UTILIZZATO IN MINIMA PARTE. LA BOLLETTA RIPORTA UN NUOVO COEFFICIENTE DI CALCOLO DEI CONSUMI COEFFICIENTE C APPROVATO CON DELIBERA ARG/GAS 15908 ARG/GAS 64/09 ARG GAS 79/09. CHIEDENDO AL CALL CENTER UN OPERATORE MI HA COSI’ RIASSUNTO LA SITUAZIONE.SE CONSUMO 100 METRI CUBI DI GAS NE DEVO PAGARE 150 (VALORE DI CONVERSIONE ENI ESPRESSO IN STANDARD METRI CUBI. LORO MI HANNO DETTO CHE NON E’ IN ALCUN MODO CONTRASTABILEE L’UTENTE DEVE PAGARE TASSATIVAMENTE NON IL CONSUMO MA QUELLO CHE LORO EROGANO E QUINDI PAGARE DI PIU’.INOLTRE NELLA BOLLETTA C’ERA UN SOVRAPPREZZO RIFERITO A BOLLETTE GIA’ PAGATE.LORO SOSTENGONO CHE QUALORA CI FOSSE PERDITA NEL MIO CONTATORE DEVO SOSTENERE UN ULTERIORE SPESA DI ? 50,00 MA COMUNQUE ASSERISCONO CHE LA BOLLETTA DEVE ESSERE PAGATA SECONDO I LORO CRITERI E NON SECONDO I METRI CUBI CONSUMATI.ATTENDO RISCONTRO DA VOI PER SAPERE COME OPPORMI. DISTINTI SALUTIMARIAROSARIA RIGIDONome: MARTIAROSARIACognome: RIGIDOIndirizzo: VIA REGINA ELENA N 109Città: 81041 BELLONA (CE)Professione: IMPIEGATAEmail: MRIGID@ALICE.ITTelefono: 3332249429Fax: Anno di nascita: 1979

  3. Buongiorno, vi scrivo poichè ieri 24/02/2010 ho ricevuto una bolletta del gas pari a €402,00. All’ interno vi era una lettera con delle spiegazione in merito alla nuova procedura di calcolo coefficiente C voluta dalla autorità per l’energia elettrica e il gas. La fatturazione è addirittura retroattiva al periodo del 1 Luglio 2009. Ho provato a chiamare il numero verde ma mi hanno risposto che purtroppo sono costretti ad applicare tale tariffa in virtù della delibera. Vi chiedo per cortesia come contestare questo raggiro che viene fatto a scapito come sempre della povera gente. Abito a Noci (BA).Grazie

  4. BUONGIORNO,IO HO INVIATO UNA MAIL SENZA SUCCESSO ALL’UNIONE CONSUMATORI E AL GARANTE DELL’ENERGIA E GAS E ALL’UFFICIO STAMPA ENI.SONO STATA RICHIAMATA DALL’ENI GAS CHE DICE CHE DEVO PAGRE .GLI INDIRIZZI MAIL SONO: ufficio.stampa@eni.cominfo@autorita.energia.itutenza@legaconsumatori.ittelefonoblucampania@virgilio.it PROBABILMENTE SICCOME NON SONO ASSOCIATA ALL’UNIONE CONSUMATORI NON MI SPETTA UNA RISPOSTA E/O UN AIUTO.SALUTIMR

  5. Buongiorno,anche io come tanti non riesco a comprendere la validità di un provvedimento che consente di applicare il cosiddetto coefficiente C.Neppure la validità di un provvedimento retroattivo. Vorrei capire! E’ tutto lecito, o noi consumatori siamo presi in giro per il semplice fatto che non conosciamo norme a cui appellarci che impediscano tale spesa restoattiva?

  7. ANCH’IO COME GLI ALTRI UTENTI HO AVUTO UNA BOLLETTA A CONGUAGLI DI €1087,81 PERVENUTA IN DATA 31.05.2011 DUE E MI CHIEDONO DI PAGARLA ENTRO IL 10.06.2011 CON UNA RIDETERMINAZIONE DI CONSUMI CON IL COEFFICIENTE C VOLEVO SAPERE COSA SI PUò FARE PER EVITARE DI QUESTI SORPRUSI VISTO CHE LA FATTURA è PIENA DI VOCI:QUOTA ENERGIA SERVIZI DI RETE IMPOSTE ONERI DIVERSIGRAZIE OLGA

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