da Federconsumatori
Di fronte all’ennesimo sequestro dei Nas, stavolta relativo a ben quarantamila kg di pasta alimentare, rivolgiamo una domanda precisa alle autorità: cioè se i responsabili di tale gravissimo attentato alla salute dei cittadini siano già “dietro alle sbarre”.La pasta, nello stabilimento di Bologna interessato dal sequestro, era conservata in condizioni non idonee e in assenza degli indispensabili requisiti igienico sanitari.
“Vicende inammissibili di questo tipo investono un settore delicatissimo quale quello della sicurezza alimentare e, per questo motivo, i responsabili non possono cavarsela con delle semplici multe.” – dichiara Rosario Trefiletti, Presidente Federconsumatori – “È necessario che il Parlamento intervenga, come richiediamo da tempo, disponendo delle sanzioni più severe, anche di carattere penale, nei confronti di chi mette a repentaglio la sicurezza e la salute dei cittadini”.
Al fine di salvaguardare la sicurezza alimentare, diritto fondamentale dei cittadini, è indispensabile agire anche sul fronte di un’intensificazione dei controlli, della definizione di una normativa che, come da sempre rivendichiamo, preveda l’indicazione obbligatoria in etichetta dell’origine per tutti i prodotti alimentari e della messa in opera effettiva dell’Agenzia per la sicurezza alimentare italiana.
(foto adnkronos)
SALUTE: UN SETTORE DELICATO COME QUELLO DELLA SICUREZZA ALIMENTARE NON PUO’ ESSERE SANZIONATO CON DELLE SEMPLICI MULTEultima modifica: 2009-10-10T16:00:00+02:00da
Reposta per primo quest’articolo